Pyongyang minaccia gli Usa: Siamo in grado di colpirvi
di Joseph Yun Li-sun
Il regime nordcoreano annuncia, due giorni dopo l’accordo fra Seoul e Washington, di poter arrivare a “Stati Uniti, Giappone e Guam”. Una fonte di AsiaNews: “Solite minacce, niente di nuovo. Hanno bisogno di un nemico per tenere unito l’esercito, che inizia a sfaldarsi”.

Seoul (AsiaNews) - La Corea del Nord ha annunciato questa mattina di avere nel proprio arsenale missili strategici in grado di colpire Stati Uniti, Giappone e Guam. La minaccia da parte del regime di Pyongyang arriva due giorni dopo la decisione presa da Washington e Seoul di estendere le loro capacità balistiche per meglio proteggere la Corea del Sud dalle minacce del Nord.

Il portavoce della Commissione nazionale di difesa di Pyongyang ha dichiarato di "essere pronto a combattere gli Stati Uniti e tutte le forze fantoccio [il riferimento è alla Corea del Sud, che da sempre viene definita "fantoccio" o "pupazzo" dalla propaganda del Nord] rispondendo missile per missile e arma nucleare per arma nucleare".

Nonostante queste bellicose dichiarazioni, la Corea del Nord per il momento non è riuscita a testare con successo i suoi vettori balistici: un terzo test portato avanti lo scorso aprile è infatti esploso poco dopo il lancio, mentre all'ultima parata militare nella capitale le testate nucleari messe in mostra erano, secondo tutti gli esperti, solo delle sagome.

Una fonte di AsiaNews commenta: "Le minacce non sono nuove e l'atteggiamento di Pyongyang è persino più tranquillo di altre occasioni simili. Devono tenere alto il morale del popolo e soprattutto dell'esercito, e per farlo hanno bisogno di un nemico. Ma la loro situazione è sempre più preoccupante, e il regime lo sa benissimo: fra disertori e carestia, se non cambiano rotta non rimarrà più nessuno da governare".