Tokyo stanzia 5,3 miliardi per rilanciare l’economia
Il governo nipponico spera di rilanciare la produzione e uscire dalla deflazione. Nel pacchetto è previsto anche un fondo per la Guardia costiera, che “ha speso più del normale” a causa della disputa con la Cina sulle isole contese.

Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il governo giapponese ha approvato oggi un programma di sostegno all'economia da 422,6 miliardi di yen (5,3 miliardi di dollari). Il pacchetto include fondi destinati alla Guardia costiera, che negli ultimi mesi ha speso "più del normale" a causa della disputa con la Cina sulle isole Diaoyu/Senkaku, contese da entrambi.

Secondo un portavoce del ministero dell'Economia, la mossa è stata decisa "con la consapevolezza che dobbiamo fare qualcosa. Speriamo che il pacchetto di aiuti, finanziato con risorse proprie dal Paese, aiuti a uscire dalla deflazione e a rilanciare l'economia".

Secondo alcuni analisti questa mossa del governo potrebbe anche mettere pressione sulla Bank of Japan, la banca di Stato, che dovrebbe rafforzare il suo programma di acquisto di asset, al momento pari a 80mila miliardi di yen.

La crisi economica del Sol Levante è nata dal crollo dell'economia americana, ma è peggiorata nel tempo a causa della grave instabilità politica che grava sul Paese dal 2005 e della decisione di chiudere le centrali atomiche. Non avendo fonti energetiche proprie, Tokyo è ora costretta a spendere il 30 % in più rispetto agli anni passati per garantirsi elettricità e combustibili.