Presidenziali in Corea, Ahn annuncia: Mi unisco a Moon
di Joseph Yun Li-sun
I due candidati democratici presentano un fronte comune contro i conservatori e chiedono un tetto alle spese elettorali. Ancora mistero su chi sarĂ  lo sfidante della Park: il nome sarĂ  fatto solo dopo il 25 novembre.

Seoul (AsiaNews) - I candidati democratici alla presidenza della Corea del Sud hanno annunciato in maniera formale che l'unificazione delle loro candidature è "cosa fatta". Anche se ancora non si conosce il nome di chi correrà per la presidenza, Ahn Cheon-soo e Moon Jae-in hanno annunciato questa mattina che i loro staff stanno lavorando insieme a un documento comune per presentare un pacchetto di riforme "politiche, economiche e in tema di sicurezza". Il 26 novembre verrà presentata la nuova candidatura.

Secondo lo stesso Ahn - tycoon dell'informatica - la questione "è tutta nell'agenda del prossimo presidente. I temi sono economia, sicurezza nazionale e riforme politiche. Presentando una visione comune su queste tre questioni, io e il candidato Moon saremo in grado di comunicare unità e filosogia del prossimo governo". Nonostante le belle dichiarazioni, però, l'unione (già ventilata la scorsa settimana) era stata rimandata a causa di alcuni sondaggi che danno il Paese meno diviso di quanto sembri.

Le elezioni sono previste per il prossimo 19 dicembre. Oltre a Ahn - candidato indipendente - e Moon - espressione del Partito democratico - è in lizza anche Park Geun-hye. La donna, figlia dell'ex dittatore coreano Park, rappresenta i conservatori del Saenuri ed è sostenuta dalla grande finanza interna. Per questo, i due democratici hanno chiesto un tetto alle spese elettorali: "Dobbiamo liberarci dalla schiavitù nei confronti del business".