Tokyo (AsiaNews/ Agenzie) - La Toyota ritira 2,77 milioni di vetture per un problema alla pompa idraulica. L'annuncio è stato dato oggi dalla casa automobilistica nipponica, che in questi anni ha subito gravi perdite di quote di mercato. L'ultimo caso di ritiro di vetture risale al mese scorso con 7,3 milioni di vetture richiamate per un problema al motore del finestrino che aumentavano il rischio di incendi. Il guasto attuale riguarda circa 1,5 milioni di veicoli in Giappone e 1,25 milioni all'estero. I modelli contestati sono la Prius hybrid, Corolla, Wish e altri prodotti in Giappone dal 200 al 2001 e dal 2000 al 2009 all'estero.
La reputazione della casa automobilistica giapponese è crollata dall'autunno 2009, dopo una serie di incidenti avvenuti a causa di difetti di produzione. A tutt'oggi sono oltre 14 milioni i veicoli richiamati per problemi al sistema di frenata, alzacristalli, airbag e controllo del gas. Prima di allora, Toyota si era sempre vantata della sua reputazione legata alla qualità delle sue auto.
I dirigenti della Toyota casa automobilistica hanno riconosciuto che tali errori di produzione sono dovuti agli obiettivi di vendita, che hanno ridotto gli standard di qualità per favorire velocità di assemblaggio e consegna del prodotto. Il richiamo di questi giorni sarebbe dovuto alle nuove politiche aggressive di crescita della fabbrica di Nagoya, che è ritornata ad essere fra i primi produttori di auto nel mondo, sfruttando soprattutto i mercati emergenti di Indonesia, India e Thailandia.