Il governo annuncia: il 16 dicembre si vota
Dopo mesi di rinvii e smentite, ieri è arrivato l’accordo fra le forze politiche: in cambio di una riforma elettorale, il premier Noda scioglierà le Camere. Tutto pronto per un nuovo governo liberale guidato dall’ex premier Abe.

Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Il Giappone andrà al voto per le elezioni generali il prossimo 16 dicembre. Dopo due settimane di rinvii e di smentite, ieri notte un funzionario del governo ha confermato che le elezioni si terranno prima della fine dell'anno fiscale.

Jun Asumi, vice segretario generale del Partito democratico del Giappone, spiega: "Siamo pronti per una rapida campagna elettorale, che inizierà il 4 dicembre". Secondo il leader del Pdj, la decisione di andare alle urne è stata presa dopo un confronto fra l'attuale ministro Yoshihiko Noda e il suo predecessore, il capo dell'opposizione Shinzo Abe.

Abe, che si ritiene diverrà (di nuovo) il prossimo capo del governo, ha acconsentito a esaminare una proposta di riforma elettorale. In cambio ha chiesto lo scioglimento delle Camere entro domani, 16 novembre. Noda aveva più volte dichiarato di essere pronto a nuove elezioni, ma solo in cambio di una riforma elettorale di tipo proporzionale.