Qatar, un film Kolossal su Maometto senza immagini del profeta, in obbedienza alla sharia
Diviso in sette parti, esso costerà la cifra record di 1 miliardo di dollari. Prevista la collaborazione del leader islamico estremista Qaradawi. Tradotto in diverse lingue, la serie cinematografica è una risposta al film blasfemo "L'innocenza dei musulmani".

Doha (AsiaNews/ Agenzie) - La Alnoor Holding, compagnia cinematografica del Qatar, ha annunciato una mega-serie cinematografica da 1 miliardo di dollari sulla vita di Maometto. In accordo con i precetti dell'islam, non vi sarà alcuna immagine del profeta. Il controverso sceicco Yusuf al-Qaradawi, fra le più importanti autorità sunnite estremiste, seguirà di persona tutte le fasi di realizzazione del film.

Già nel 2009 la Alnoor aveva annunciato l'uscita di un grande kolossal su Maometto. La serie doveva essere prodotta da Barrie Osborne, veterano di Hollywood che annovera fra le collaborazioni il "Signore degli Anelli" e "Matrix". Tuttavia il progetto non ha avuto seguito per il budget troppo povero - solo 1,5 milioni di dollari - e problemi di regia.

La nuova produzione è stata sponsorizzata direttamente dalle autorità qatariote  che hanno decuplicato il budget rispetto al 2009, offrendo di pagare tutte le spese per la cifra record di 1 miliardo di dollari.

Divisa in sette parti, la serie racconta la vita di Maometto con dovizia di particolari e avrà come unica fonte il Corano. I responsabili della compagnia hanno dichiarato che il film verrà tradotto in diverse lingue e sarà diffuso anche in Europa e Stati Uniti per "correggere l'immagine sbagliata che l'occidente ha dell'islam". Per i produttori il Kolossal sul profeta è una risposta al film blasfemo "L'innocenza dei musulmani", che in settembre ha scatenato manifestazioni violente e attacchi contro uffici diplomatici occidentali in quasi tutti i Paesi islamici, con un bilancio finale di quasi 100 morti.