Faisalabad: i 25 anni della parrocchia dell'Assunta, costruita grazie anche ai musulmani
di Shafique Khokhar
La Arooj-e-Mariam sorta con contributi congiunti islamo-cristiani. Una messa solenne, le cresime a un gruppo di fedeli e l'inaugurazione di una grotta di Lourdes hanno contraddistinto le celebrazioni per il quarto di secolo. Mons. Rufin Anthony parla di "momento di vera fede" e invita a "costruire piĆ¹ chiese".

Faisalabad (AsiaNews) - Una parrocchia nata grazie alla volontà - e ai finanziamenti - di cristiani e musulmani pakistani, che festeggia in queste settimane i 25 anni dalla fondazione. Per ricordare l'avvenimento, i fedeli hanno contribuito alla costruzione di una piccola grotta di Lourdes, nella quale riunirsi e pregare. È la storia della Arooj-e-Mariam (la Madonna dell'Assunta, ndr), chiesa parrocchiale nel distretto 7 Chak di Faisalabad,  provincia del Punjab, in cui è maggiore la presenza dei cristiani nel Paese.  E come sottolinea il primo sacerdote, presente ai festeggiamenti, essa racchiude "ricordi preziosi" da consegnare alle generazioni future.

Intervistato da AsiaNews p. Barnard, primo parroco della Arooj-e-Mariam ricorda di aver steso "la mappa di questa chiesa con molta passione" e la costruzione si è resa possibile grazie "al sostegno economico della comunità cristiana e musulmana". Egli afferma di conservare "moltissimi ricordi splendidi" legati agli anni in parrocchia e non nasconde la propria "enorme felicità per i festeggiamenti dei 25 anni".

Felicità e soddisfazione viene espressa anche da mons. Rufin Anhtony, vescovo di Islamabad/Rawalpindi e  amministratore apostolico di Faisalabad, che parla di momento "di vera fede", nonostante "le grandi difficoltà" cui deve far fronte il Paese in questi giorni. Il prelato ricorda che "Gesù è fra noi, per questo non dobbiamo avere paura". Infine l'invito a "costruire più chiese" e a pregare la Vergine Maria, che ha ricoperto un "ruolo da protagonista" nella storia della Salvezza.

Di profonda "gioia spirituale" parla p. Nisar Barkat, attuale parroco, che ringrazia "Dio onnipotente e tutte le persone" che "mi hanno aiutato a rendere così bella questa parrocchia" e a "costruire la grotta nella chiesa".

Il 21 dicembre scorso, alla vigilia del Natale, si è tenuta la messa solenne con la cerimonia di inaugurazione della grotta, alla quale hanno assistito centinaia di fedeli. A guidare le celebrazioni vi era il vescovo di Islamabad/Rawalpindi, cui si sono uniti sacerdoti, suore ed esponenti dell'informazione che hanno dato ampia eco alla ricorrenza. La chiesa era addobbata di fiori, ghirlande, cartelli e palloncini. Durante la messa, impreziosita dal locale coro, mons. Rufin Anthony ha inoltre impartito il sacramento della Cresima ad un gruppo di parrocchiani.