Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - Le due maggiori compagnie aeree del Giappone hanno deciso oggi di far rimanere a terra tutti i Boeing 787 dopo un atterraggio di emergenza di uno di essi, un jet Dremliner che trasportava passeggeri.
I Boeing 787 sono visti come l'ultimo grido dei voli commerciali, ma una serie di incidenti ha fatto emergere preoccupazioni crescenti sulla sua sicurezza.
La All Nippon Airways Co (Ana) ha deciso da oggi di tenere a terra 17 dei suoi 787; la Japan Airlines ha sospeso tutti i suoi voli in partenza per oggi. Entrambe le compagnie usano metà dei 50 Dreamliner finora forniti da Boeing.
Secondo un resoconto della Ana, stamane, il volo 692 da Yamaguchi (nell'ovest) a Haneda (vicino a Tokyo) , ad un certo punto ha mostrato un problema alle batterie costringendo a un atterraggio di emergenza. La batteria è dello stesso tipo che la scorsa settimana ha causato un incendio su un Dremliner negli Stati Uniti.
I piloti dell'Ana hanno confermato che essi hanno sentito odore di fumo nella cabina piloti, poi un avvertimento elettronico. Tutti i 129 passeggeri sono stati evacuati attraverso gli scivoli di emergenza.
L'incidente di oggi è l'ultimo di una lunga serie di problemi che ha investito il nuovo Dreamliner. Il sofisticato velivolo - il primo al mondo costruito con composti di carbonio e fatto per usare poco carburante - ha sofferto per perdite di carburante, incendio delle batterie, problemi elettrici, collasso dei computer di bordo, incrinature dei parabrezza nella cabina piloti, ecc.
Marc Birtel, portavoce della Boeing, ha dichiarato a Reuters che la compagnia è cosciente di quanto è successo e che sta lavorando con i suoi clienti.
Le diverse compagnie aeree che hanno finora acquistato i Boeing 787 stanno studiando il da farsi. La compagnia australiana Qantas ha dichiarato di voler continuare nell'acquisto di 15 Dreamliner. L'India, che possiede già 5 di essi, ha detto che studierà i problemi di sicurezza del velivolo.