India: giustiziato Afzal Guru, pianificatore dell’attacco al parlamento nel 2001
L’uomo, originario del Kashmir, è stato impiccato e sepolto nel carcere di Tihar. Si trovava nel braccio della morte dal 2004. La richiesta di grazia formulata dalla moglie aveva fatto sospendere la pena. Nell’attentato morirono 14 persone.

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Mohammed Afzal Guru, ideatore dell'attacco al parlamento dell'India nel 2001, è stato giustiziato questa mattina. Pranab Mukherjee, presidente del Paese, ha rigettato la grazia chiesta dalla moglie del terrorista il 23 gennaio scorso, avviando così le pratiche per la sua esecuzione. L'uomo è stato impiccato nel carcere di Tihar (vicino a Delhi) e poi sepolto nel cimitero della prigione.

Originario del Kashmir indiano, Afzal Guru era un venditore di frutta. Secondo le autorità indiane, egli faceva parte del Jaish-e-Mohammed, gruppo legato al Pakistan che rivendicava l'indipendenza del Kashmir. Nell'attacco, avvenuto il 13 dicembre 2001, Guru avrebbe fornito le armi ai terroristi che si sono poi introdotti in parlamento, uccidendo un giardiniere e otto poliziotti, prima di essere uccisi a loro volta da altri agenti.

La Corte suprema ha condannato a morte Afzal Guru nel 2004. Prevista per l'ottobre 2006, la sua esecuzione è stata sospesa grazie all'intervento della moglie, che ha presentato richiesta di clemenza per l'uomo.

Sebbene la pena di morte sia prevista nel Codice penale indiano, le esecuzioni sono abbastanza rare. Quella di Guru è la seconda, dopo quella di Ajmal Kasab, unico terrorista sopravvissuto all'attentato di Mumbai 2008, negli ultimi otto anni.