Jakarta (AsiaNews) - Sarà una Settimana Santa all'insegna dei nervi tesi, quella che si profila per i cattolici di West Jakarta, vittime nel fine settimana di ripetute minacce da parte di centinaia di estremisti islamici, che hanno tentato di bloccare gli accessi alla chiesa cattolica Christ the Peace di Kepa Duri, area amministrativa a ovest della capitale indonesiana.
Sabato 23 marzo, vigilia della Domenica delle Palme, gruppi islamisti (nella foto) hanno indirizzato pesanti minacce ai cattolici di Kepa Duri, intimando al sacerdote e ai fedeli di annullare le celebrazioni in programma nel fine settimana. A scatenare l'odio estremista, il fatto che il luogo di culto si trova all'interno di una scuola e - a loro avviso - la struttura "non deve essere usata" per ospitare funzioni religiose.
Il tentativo di assalto è avvenuto mentre all'interno il sacerdote e alcuni fedeli avevano iniziato un incontro di preghiera. P. Matthew Widyolestari si è quindi rivolto al Forum Interreligioso di Jakarta, che ha incontrato i leader della protesta estremista.
Contattato da AsiaNews, p. Matthew ha assicurato che le funzioni domenicali si sarebbero svolte "regolarmente, come da programma". E così è avvenuto: ieri i fedeli hanno potuto partecipare alla messa, grazie anche allo spiegamento massiccio di forze dell'ordine a tutela dell'incolumità dei fedeli. Ora le attenzioni si concentrano sulle funzioni della Settimana Santa, attorno alle quali resta altissimo il livello di attenzione.