Jakarta (AsiaNews/Agenzie) - L'azienda ferroviaria indonesiana ha cancellato il servizio di treni per sole donne, a nemmeno sei mesi dal lancio dell'iniziativa che riservava una parte del trasporto pubblico su rotaia alle cosiddette "quote rosa". Nell'ottobre 2012 la PT Kereta Api Indonesia ha immesso sul mercato sette treni - dai colori sgargianti - riservati alle donne, nel contesto di una iniziativa volta ad aumentare la sicurezza delle passeggere a bordo delle vetture.
L'introduzione dei "treni rosa" è sembrata in un primo momento la soluzione ideale per arginare i casi di violenze o maltrattamenti a sfondo sessuale, che si verificano non di rado nelle carrozze miste che ospitano uomini e donne. Un fenomeno che riguarda soprattutto i treni pendolari che collegano il centro di Jakarta con le aree periferiche della capitale indonesiana, prese d'assalto ogni giorno da lavoratori e studenti.
Eva Chairunnisa, portavoce di PT Kereta Api, sottolinea che le vetture erano sfruttate "solo nelle ore di punta", mentre erano ignorate (o poco sfruttate) negli altri momento della giornata. E questo a dispetto del fatto che i treni "misti" sono sempre pieni, anche al di fuori degli orari di massimo spostamento. "Per aumentare la disponibilità - aggiunge la portavoce - abbiamo deciso di convertire i treni per sole donne a normali servizi" aperti a tutti.
Sovraffollamento e offerta limitata sono un problema cronico del trasporto su rotaia in Indonesia. Le vetture sono talmente colme che molti pendolari preferiscono viaggiare sui tetti mettendo così a rischio la loro vita - cadute e folgorazioni sono cronaca quotidiana - e quella degli altri passeggeri. Per arginare la pratica, la compagnia ha deciso di introdurre tutta una serie di deterrenti, finora risultati inefficaci: treni per sole donne, vernice particolare sui tetti e sfere di cemento nei pressi dei fili per l'alimentazione elettrica.