Piogge torrenziali in Guangdong e Fujian, oltre 50 morti e migliaia di sfollati
Il maltempo ha colpito soprattutto le città vicine alle montagne. Al momento sono 14 i dispersi e oltre 900mila le persone coinvolte. I danni più gravi si registrano nel Guangdong. Frane e smottamenti hanno devastato nove città, fra cui Guangzhou, capoluogo di provincia.
Pechino (AsiaNews/ Agenzie) - E' di 50 morti, 14 dispersi e migliaia di sfollati il bilancio delle alluvioni che hanno colpito le provincia del Guangdong e del Fujian, nella Cina meridionale. Piogge torrenziali, frane e smottamenti hanno fatto crollare oltre 2700 abitazioni. Secondo il ministero degli Affari civili, almeno 900mila persone sono coinvolte nella tragedia. Il governo ha inviato squadre di soccorso nelle aree montane, che sono al momento le più disastrate. I forti temporali di questi giorni hanno devastato ben nove città fra cui quella di Guangzhou, capoluogo della provincia. Zhang Dong, responsabile della stazione meteo del Guangdong sottolinea che "il disastro è stato causato dalla enorme quantità di pioggia che si è protratta per molte  ore, innescando inondazioni e frane".  Zhong Yongmin, un residente della contea di Shixing nel nord del Guangdong, ha detto che molte case della zona erano già allagate nella notte di giovedì. "L'acqua del fiume che scorre davanti a casa mia - racconta - ha superato di diversi metri il livello normale. Tutta la mia famiglia si è barricata in casa". Le piogge torrenziali hanno colpito anche le province limitrofe. A Xiamen, nel Fujian, il maltempo ha causato cinque morti. Zeng Demeng, responsabile delle squadre di soccorso, riferisce che in molte strade della città l'acqua ha superato il metro di altezza, allagando sottopassaggi e gallerie. Circa 600 edifici sono crollati e 800 persone sono rimaste intrappolate nelle loro automobili per diverse ore.   Secondo i meteorologi l'ondata di maltempo proseguirà anche nei prossimi giorni, con il rischio di nuove alluvioni.