Damasco chiede aiuto della Lega araba contro le pressioni di Usa e Francia
di Jihad Issa

Damasco (AsiaNews) – Alla riunione della Lega araba, che comincia oggi, la Siria cercherà solidarietà politica contro le pressioni che Stati Uniti e Francia stanno esercitando per spingerla al completo ed immediato ritiro dal Libano.

"Il mondo arabo sarà solidale con noi contro le pressioni esercitate dagli Stati Uniti e dalla Francia", ha dichiarato il vice ministro degli Affari esteri siriano Walid El Mouallem questa mattina prima dell'inaugurazione dei lavori della riunione ordinaria dei re e capi dei Paesi arabi in Algeria, con la presenza del segretario generale delle Nazioni Uniti Kofi Anan. I Paesi arabi, ha aggiunto, esorteranno il governo di Washington a rilanciare il dialogo con la Siria, e daranno aiuti  ufficiali al suo Paese di fronte alla pressione americana ed alle probabili sanzioni economiche.

Al Mouallem ha poi affermato che il ritiro dell'esercito siriano dal Libano e la risoluzione dell'Onu n.1559 non sono all'ordine del giorno della riunione, perché le questioni sono cose già state discussi tra i governi libanese e siriano, che hanno trovato un accordo tra loro.

D'altro canto, prima della partenza di Kofi Annan per l'Algeria, fonti vicine al segretario generale dell'Onu, hanno sostenuto con Asianews che egli auspica di poter incontrare il presidente siriano Bachar El Asad, per chiarire con lui alcuni punti connessi alla risoluzione dell'Onu n.1559.