Indonesia, l’arcidiocesi di Semarang festeggia l’ordinazione di 9 sacerdoti gesuiti
di Mathias Hariyadi
La provincia di Central Java si conferma la più prolifica per le vocazioni della Chiesa cattolica nazionale. Sempre a luglio sono stati ordinati sei nuovi sacerdoti, altre ordinazioni sono previste tra agosto e ottobre.

Jakarta (AsiaNews) - La Chiesa cattolica dell'Indonesia festeggia l'ordinazione di 9 nuovi sacerdoti, tutti seminaristi della Provincia indonesiana della Compagnia di Gesù. La cerimonia è stata presieduta ieri da mons. Johannes Pujasumarta, arcivescovo di Semarang, nella parrocchia di Sant'Antonio a Kotabaru, nel cuore di Yogyakarta (Central Java). Poco prima dell'ordinazione, su Twitter il prelato ha invitato tutti i cristiani a "pregare per i seminaristi gesuiti, affinché diventino bravi sacerdoti fino alla morte".

L'ordinazione di ieri è solo l'ultima avvenuta a Central Java - e in particolare nell'arcidiocesi di Semarang - confermando la provincia come la più "fruttuosa" e vitale della Chiesa indonesiana.

Qualche giorno fa altri tre seminaristi, missionari della Sacra Famiglia (Msf) sono stati ordinati a Yogyakarta. Il 10 luglio scorso mons. Julianus Sunarka sj, vescovo di Purwokerto, ha ordinato tre seminaristi della sua diocesi. Per il futuro sono previste nuove ordinazioni: una avverrà ad agosto, ancora a Yogyakarta, e riguarderà cinque seminaristi Salesiani Cooperatori (Sscc); la seconda è prevista per il prossimo ottobre, dove saranno ordinati cinque o sei seminaristi della diocesi di Semarang.

In Indonesia i cristiani sono circa l'11,8%, su una popolazione composta da oltre 237 milioni di persone. I cattolici sono il 2,3%. Nonostante gli attacchi e i casi di persecuzione compiuti da gruppi estremisti islamici, la Chiesa indonesiana è molto attiva. I sacerdoti presenti nelle 37 diocesi sono circa 3mila.