New Delhi: Sì al cibo a basso costo per 800 milioni di poveri
Il governo ha deciso di lanciare un programma di sicurezza alimentare che promette la distribuzione mensile di 5kg di cereali a persona, a prezzi calmierati. Il progetto rientra nel Food Security Bill, giudicato da molti “pericoloso” per le finanze indiane e perciò non ancora approvato in Parlamento.

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Il governo dell'India è pronto a lanciare un programma di sicurezza alimentare che prevede la distribuzione di cibo a basso costo a 800 milioni di poveri. Il Paese ha una popolazione di circa 1,2 miliardi di persone.

Il progetto prevede una fornitura mensile di 5 kg di cereali a persona, a un prezzo calmierato di 1-3 rupie al chilo. L'obiettivo è di ridurre il problema della fame, che ancora oggi riguarda due terzi del popolo indiano.

Questo programma rientra nel controverso Food Security Bill, decreto già proposto diverse volte dal Congress (partito al governo) ma non ancora approvato dal Parlamento. Molte sono le critiche al provvedimento, giudicato soprattutto come una mossa "politica" e pericolosa per le finanze del Paese.