Madhya Pradesh, calca per entrare nel tempio: muoiono 109 pellegrini indù
Voci di un possibile crollo del ponte – su cui stavano passando 25mila persone – hanno scatenato panico e ressa. Le vittime erano soprattutto donne e bambini, travolti dalla folla o gettatisi dalla struttura. I pellegrini erano diretti al tempio di Ratangarh per onorare la "dea madre” Durga.

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Sale a 109 il numero dei morti nell'incidente avvenuto ieri in Madhya Pradesh, dove migliaia di pellegrini indù sono travolti dalla calca nei pressi del tempio di Ratangarh. Le vittime erano per lo più donne e bambini. Fonti ufficiali parlano di 133 feriti. Le autorità hanno già condotto le autopsie, permettendo così alle famiglie di procedere alla cremazione, secondo il rito funebre tradizionale dell'induismo.

A scatenare il panico e la conseguente ressa sembra siano state voci sul possibile crollo del ponte che conduce all'entrata del tempio. Al momento dell'incidente almeno 25mila persone si trovavano sulla struttura. La maggior parte delle vittime è morta travolta dalla folla; altri hanno perso la vita gettandosi dal ponte.

Ogni anno centinaia di migliaia si recano al remoto tempio di Ratangarh per onorare Durga, la "Madre Divina" del pantheon induista, raffigurata a cavallo di una tigre con numerose braccia, che impugnano armi e tracciano gesti simbolici. Essa rappresenta sia la creazione che la distruzione. Il culto di Durga viene celebrato durante il 10mo e nell'ultimo giorno del festival di Navaratra.