Bangladesh: un ambulatorio gratuito per gli occhi di indù, musulmani e cristiani
di Sumon Corraya
Un’associazione giovanile cristiana ha allestito una struttura oftalmica “da campo” per esaminare la popolazione del villaggio di Badhun. All’iniziativa hanno collaborato i medici di una clinica privata specializzata di Dhaka. Ogni anno 80mila persone diventano cieche per mancanza di controlli.

Dhaka (AsiaNews) - Un ambulatorio oftalmico "da campo" per misurare in modo gratuito la vista a chi non può permettersi controlli regolari. L'iniziativa si è svolta il primo novembre scorso in Bangladesh nel villaggio di Badhun (distretto di Gazipur), dove circa 350 persone - cristiane, musulmane e indù - hanno potuto ricevere trattamenti specialistici, medicine e occhiali da vista. Promotori, i giovani del Badhun Christian Youth Club, che hanno allestito l'ambulatorio con l'aiuto dei medici del Dhaka Metro Lions Eye Hospital, clinica privata della capitale.

I pazienti con problemi di vista hanno potuto acquistare a un costo minimo gli occhiali e le medicine necessarie. "Faccio la sarta - racconta ad AsiaNews Beauty Costa, cattolica di 32 anni - e soffrivo molto perché non riuscivo a vedere bene. Non potevo andare da un dottore per controllare i miei occhi, ma questo campo mi ha aiutato e dato degli occhiali da mettere". "Soffrivo di mal di testa da due mesi - sottolinea Mukul Rani, indù di 55 anni - e oggi ho scoperto che mi bastava una medicina per gli occhi!".

Il Bhadun Christian Youth club è stato fondato nel 2000. Alex Rozario, il presidente, spiega come è venuta l'idea di organizzare un ambulatorio oftalmico: "Nella mia famiglia sentivamo la mancanza di cure oculistiche, e anche nel villaggio. Così, ho deciso di contattare il Dhaka Metro Lions Eye Hospital e chiedere il loro aiuto".

Secondo dati ufficiali, ogni anno circa 80mila persone perdono la vista per mancanza di cure e controlli. Il 35% della popolazione soffre di problemi oculistici.