Bangladesh, i cattolici offrono aiuti alle vittime del tifone Haiyan
di Sumon Corraya
Il presidente della Conferenza episcopale lancia una raccolta fondi, il cui ricavato sarà donato ai vescovi filippini perché possano aiutare le vittime e i sopravvissuti. La colletta partirà il prossimo 1 dicembre in tutte le parrocchie, gli istituti educativi, le congregazioni religiose, le organizzazioni e tra i fedeli del Paese.

Dhaka (AsiaNews) - I cattolici del Bangladesh lanciano una raccolta fondi per aiutare le vittime del tifone Haiyan, che nelle Filippine ha causato oltre 5.600 morti. L'iniziativa è di mons. Patrick D'Rozario, arcivescovo di Dhaka e presidente della Conferenza episcopale del Bangladesh, che ha invitato "tutte le parrocchie, gli istituti educativi, le congregazioni religiose, le organizzazioni e i fedeli del Paese a offrire ogni aiuto possibile al popolo filippino".

Il prossimo 1 dicembre, ha aggiunto, "pregheremo per le vittime e i loro familiari. Nella stessa giornata raccoglieremo soldi per loro, e li consegneremo alla Conferenza episcopale delle Filippine".

Il tifone Haiyan si è abbattuto sul Paese asiatico l'8 novembre scorso. La parte centrale dell'arcipelago filippino è stata la più colpita. Secondo le ultime stime - tutt'ora provvisorie - della National Disaster Risk Reduction and Management Council (Ndrrmc), le vittime sono 5.613, mentre i dispersi sono 1.602. Nella sola Tacloban - l'area più devastata dal cataclisma - le vittime sono 3.310. I feriti sono 18.557; almeno 2 milioni di famiglie (oltre 10 milioni di persone) sparse in 10.716 villaggi hanno subito gravi danni.