Il card. Koch in visita al Patriarcato di Mosca
Il presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani incontrerà anche il patriarca di Mosca, Kirill. A San Pietroburgo, il cardinale terrà, presso 1'Accademia di teologia della città, una conferenza sul progresso del dialogo cattolico-ortodosso.

Città del Vaticano (AsiaNews) - Un altro passo avanti nel cammino dei rapporti tra la Chiesa cattolica e il Patriarcato di Mosca. Va vista in questa prospettiva la visita che il card. Kurt Koch, presidente del Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani compie da oggi al 19 dicembre a Mosca.

Il cardinale, informa un comunicato del dicastero, incontrerà, tra gli altri, anche il patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Russia e il metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato, il quale, il 12 novembre scorso, era stato ricevuto da papa Francesco (nella foto). Nel corso della visita di Hilarion, il metropolita non ha escluso un possibile incontro del Papa con Kirill, anche se non a Mosca. In proposito, padre Hyacinthe Destivelle, del Pontificio Consiglio, ha detto alla Radio Vaticana che "ad ogni incontro del cardinale con il Patriarca o del metropolita Hilarion con il Papa si parla di questa possibilità. Certamente penso che ogni giorno ci avviciniamo a questo incontro. Non so quando e dove avverrà, ma tutti, ora, possono vedere che abbiamo bisogno di questo incontro".

Nel corso della sua visita in Russia, a San Pietroburgo, il cardinale terrà, presso 1'Accademia di teologia della città, una conferenza sul progresso del dialogo cattolico-ortodosso. Il porporato visiterà anche il monastero della Lavra Alexander Nevsky, che festeggia quest'anno il suo terzo centenario.

Nel corso della sua permanenza in Russia, il card. Koch, dietro invito dell'arcivescovo Paolo Pezzi, ordinario dell'arcidiocesi cattolica della Madre di Dio a Mosca, presiederà le celebrazioni del giubileo della basilica di Santa Caterina di Alessandria a San Pietroburgo ed incontrerà il clero cattolico nel quadro degli incontri pastorali dedicati al Concilio Vaticano II e al dialogo ecumenico.