Con decine di migliaia di visitatori ogni anno, Pechino rilancia il turismo in Egitto
Nel solo 2012 circa 67mila turisti su 700mila erano di nazionalità cinese. Il dato è in continua crescita. Al Cairo un incontro fra ministero del Turismo e principali agenzie turistiche cinesi per lo sviluppo del settore fra i più colpiti dell'economia egiziana.

Il Cairo (AsiaNews/ Angezie) - Pechino diventa una dei principali partner turistici dell'Egitto, con oltre 67mila visitatori nel solo 2012, secondo dati della World Tourism Organisation. Rispetto ai Paesi occidentali che hanno posto l'Egitto sui Paesi ad "alto rischio", la Cina ha tolto il bando dei viaggi verso il Cairo in settembre.

Lo scorso primo gennaio Nasser Abdelal, consulente per l'Asia del ministero del Turismo egiziano ha accolto la delegazione dei responsabili delle più importanti agenzie turistiche cinesi giunti nel Paese per dare il via a una collaborazione mirata ad aumentare gli incentivi nel settore e garantire la sicurezza dei visitatori stranieri. Per Abdelal gli attentati e i casi di violenza di questi ultimi mesi sono avvenuti a livello locale e non vi sono mai state situazioni di pericolo per i turisti stranieri.

Il settore turistico rappresenta l'11,3% del Pil egiziano e per anni ha dato lavoro a quasi 3 milioni di persone. La collaborazione con Pechino potrebbe consentire in futuro nuovi investimenti nel settore in continuo calo dal 2011. Secondo dati del Wto, ogni anno i turisti che fanno meta verso l'Egitto calano del 20%.