Il Cairo, autobomba davanti alla sede della polizia. Tre morti e 35 feriti
Colpito anche un museo islamico. I passanti hanno gridato slogan contro i Fratelli musulmani. Erano previste per oggi manifestazioni contro il nuovo governo e a favore del doposto presidente Mohamed Morsi.

Il Cairo (AsiaNews/Agenzie) - Un'autobomba è scoppiata stamane davanti alla sede della polizia nella capitale, nel quartiere di Abdin, uccidendo tre persone e ferendone 35.

L'esplosione ha lasciato un enorme cratere nella strada e ha sfigurato la facciata dell'edificio delle forze dell'ordine. Oltre ad aver distrutto i vetri di molte finestre nel circondario, sono riportati danni anche a un museo islamico delle vicinanze.

Secondo alcuni testimoni, subito dopo lo scoppio vi sono stati diversi colpi di armi da fuoco. Finora nessuno ha rivendicato l'attacco, ma i passanti che si sono fermati dopo l'esplosione, hanno cominciato a gridare slogan contro i Fratelli musulmani.

La Fraternità è sempre più vista come un'organizzazione terrorista, sospettata di essere il mandante di molti attacchi e attentati che si sono succeduti in questi mesi, dopo la deposizione del loro presidente Mohamed Morsi e il referendum sulla nuova costituzione.

L'attentato di oggi avviene alla vigilia del terzo anniversario dell'inizio delle manifestazioni che hanno portato alla caduta di Hosni Mubarak. I Fratelli musulmani - un gruppo ormai fuorilegge, secondo il nuovo governo - hanno programmato per oggi delle manifestazioni, dopo la preghiera islamica del venerdì.