Hong Kong cede a Shanghai lo scettro di "città più alla moda" dell'Asia
Da dieci anni il Global Language Monitor verifica gli indici di gradimento delle capitali internazionali. Il primo posto a livello mondiale se lo aggiudica New York, mentre la prima asiatica si trova al 10mo. Seguono Singapore, Tokyo e infine l'ex colonia britannica.

Hong Kong (AsiaNews/Agenzie) - Dopo cinque anni di dominio incontrastato, Hong Kong perde lo scettro di "città più alla moda" dell'Asia, titolo che viene conquistato per il 2013 da Shanghai. Lo rivela lo studio annuale del Global Language Monitor, organizzazione americana che controlla il livello di gradimento internazionale delle varie realtà urbane. Lo studio si basa sui media di tutto il mondo, che vengono monitorati in maniera costante, e viene pubblicato dal 2004.

Nell'edizione di quest'anno l'ex colonia britannica perde 8 posizioni e si piazza al 20mo posto su scala mondiale. Oltre che da Shanghai, "regina dell'Asia", è stata superata anche da Tokyo e Singapore. A livello mondiale, la top ten vede al primo posto New York: seguono Parigi, Londra, Los Angeles, Barcellona, Roma, Berlino, Sydney e Antwerp. La prima asiatica si piazza in decima posizione.

Senza fornire grandi dettagli, il documento spiega che grazie allo sviluppo economico della Cina lo standard di vita nell'area continentale "continua a crescere". Secondo un rapporto McKinsey, il 20% delle vendite globali nel campo del lusso avrà come acquirente proprio un cinese. Pesano tuttavia le incertezze relative all'inquinamento atmosferico e al prezzo delle abitazioni nelle metropoli "fashion" della Cina continentale.

Per Michael Tien Pul-sun, deputato di Hong Kong e fondatore di un noto marchio di abbigliamento, proprio la questione degli affitti ha inferto un duro colpo all'economia del Territorio: "Continuano a salire, e negli ultimi anni lo abbiamo subito molto. Il governo deve sviluppare una migliore politica per lo sfruttamento commerciale delle aree libere".