Oms: Il Bangladesh è libero dalla poliomielite
L'Organizzazione mondiale della sanità ha consegnato a Dhaka il certificato che attesta la sconfitta del virus. Fondamentali il programma nazionale di immunizzazione e il contributo di tante ong locali. Entro il 2015 il vaccino dovrebbe passare da via orale a endovenosa.

Dhaka (AsiaNews) - Il Bangladesh ha ricevuto il certificato di "Paese libero dalla poliomielite" dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), diventando così una delle 10 nazioni dell'Asia meridionale ad aver debellato la malattia. Samina Naz, vice Alto commissario del Bangladesh a Mumbai, ha ricevuto l'attestato dal governatore dello Stato indiano del Maharshtra, nel corso una cerimonia ufficiale tenuta il 3 marzo scorso. Organizzatori dell'evento sono stati il governo statale, l'Oms, l'Aditya Birla Group e il Rotary International.

Attraverso un robusto programma nazionale di immunizzazione - il Bangladesh's Expanded Immunisation Programme (Epi) - dal 2003 il Paese si è liberato della malattia, anche se gli ultimi casi in assoluto (16) si sono registrati nel 2006. Tutti questi però erano frutto di contaminazione virale dall'India. Prima del 2006 il Bangladesh ha riportato un caso di polio nel 2000, 29 nel 1999, 10 nel 1998, cinque nel 1997 e 16 nel 1996.

Fondamentale anche il sostegno di tante ong locali, che hanno affiancato le agenzie governative nella divulgazione e nella sensibilizzazione, anche porta a porta. Questo ha fatto sì che molti genitori, a prescindere dal loro status economico, portino direttamente i propri figli ai punti di vaccinazione.

Thushara Fernando, rappresentante dell'Oms in Bangladesh, spiega che il certificato non fermerà le campagne di vaccinazione e immunizzazione, anche se i programmi speciali (che avvengono due volte l'anno, oltre alle iniziative di routine) potrebbero subire modifiche. Questo però, spiega Jayantha Liyanage, funzionario medico dell'Oms, "potrebbe avvenire solo quando i Paesi confinanti non rappresenteranno più una minaccia di contagio".

Entro il 2015 Dhaka vorrebbe introdurre il vaccino contro la polio per via endovenosa (Ipv) e non più per via orale.

Con l'attestato conferito al Bangladesh, l'Oms ha dichiarato che l'intera regione Sudest asiatica è da considerare libera dalla poliomielite. Insieme a Dhaka, dall'inizio di quest'anno altri 10 Paesi dell'area hanno ricevuto lo stesso certificato: India, Bhutan, Sri Lanka, Maldive, Myanmar, Thailandia, Indonesia, Timor Est e Corea del Nord. Ciò significa che l'80% della popolazione mondiale vive in aree esenti da possibile contagio. Gli ultimi tre Paesi al mondo dove la polio è endemica sono Afghanistan, Pakistan e Nigeria.