Chiese coreane, nuova Commissione per rilanciare l'ecumenismo e la missione
La Chiesa cattolica e altre 10 comunità cristiane si sono accordate per la creazione della "Commissione per la fede e l'ordine delle Chiese coreane": studiando, agendo e pregando insieme si potrà rilanciare il lavoro evangelico e missionario nel Paese e in Asia.

Seoul (AsiaNews) - Condividere le "radici comuni" della fede cristiana, contribuire all'evangelizzazione sociale della Corea e affrontare insieme le sfide della missione. Con questi obiettivi, la Chiesa cattolica e altre 10 denominazioni cristiane hanno deciso di creare un nuovo organismo, la "Commissione per la fede e l'ordine delle Chiese coreane", che si riunirà almeno una volta al mese per promuovere il dialogo ecumenico e affrontare insieme le sfide comuni.

I firmatari dell'accordo, siglato lo scorso 22 maggio a Seoul, sono: la Chiesa cattolica, quella ortodossa, il Consiglio nazionale delle chiese coreane, la chiesa presbiteriana, l'Assemblea generale della chiesa presbiteriana, i metodisti, gli anglicani, l'Esercito della salvezza, la Chiesa evangelica, le Assemblee di Dio e la Chiesa luterana. Di comune accordo è stato stabilito che saranno i cattolici e il Consiglio nazionale delle chiese a tenere i contatti del gruppo di lavoro e convocare le riunioni.

La Conferenza episcopale di Corea spiega che lo scopo di questa nuova Commissione è quello di mantenere vivi i contatti studiando, agendo e pregando insieme. Il dialogo reciproco, recita un bollettino emesso oggi, "giocherà un ruolo primario nel nostro rapporto, aiutando i cristiani a condividere le radici comuni della nostra fede e affrontando insieme i compiti imposti dalla missione cristiana".