Alluvioni, oltre 27mila sfollati nel sudovest dello Sri Lanka
di Melani Manel Perera
Le abitazioni sono state spazzate vie da fiumi di fango, frane, o sommerse dall'acqua. Le vittime per il momento sono 23. La situazione più grave è quella del distretto di Kalutara (Western Province): 12.651 sfollati, 101 case danneggiate, 42 del tutto rase al suolo.

Colombo (AsiaNews) - Almeno 23 morti e più di 27mila sfollati: è il bilancio provvisorio delle alluvioni che da due giorni si stanno abbattendo nelle aree meridionali e occidentali dello Sri Lanka. Matara e Galle (Southern Province), Kalutara e Gampaha (Western Province), Kegalle e Ratnapura (Sabaragamuwa Province) sono i distretti più colpiti, con case spazzate via da fiumi di fango, frane o del tutto sommerse dall'acqua. Intanto le piogge torrenziali non accennano a smettere, ma il maltempo dovrebbe spostarsi sulle aree centrali, settentrionali e orientali del Paese.

Il Disaster Management Center (Dmc) ha inviato cinque gruppi per portare in salvo la popolazione, con l'ausilio della Marina e dell'Aviazione. La National Building Research Organization (Nbro) ha diffuso un'allerta frane nei distretti di Kalutara e Galle, in vista del peggioramento della situazione metereologica.

Intanto Mahinda Amaraweera, ministro della Gestione disastri, ha annunciato il pagamento di 15mila rupie (84 euro) a famiglia per chi ha subito un lutto. Il dicastero ha anche assegnato aiuti per 4 milioni di rupie (22.500 euro) al distretto di Kalutara; 1,5 milioni di rupie (8.455 euro) a Gampaha; 1 milione di rupie (5.637 rupie) a testa a Galle e Ratnapura.

Nella Western Province 148 scuole sono state chiuse fino a data da destinarsi. In termini assoluti, il distretto di Kalutara è quello che ha subito più danni: 101 case parzialmente danneggiate, 42 del tutto rase al suolo e 30 sommerse; 12.651 sfollati.