Modi: Non risparmieremo gli sforzi per liberare p. Kumar, rapito in Afghanistan
Il premier dell'India ha scritto una lettera al chief minister del Tamil Nadu, Stato natale del gesuita sequestrato: "Sono profondamente preoccupato. Continuerò a controllare la situazione da vicino".

Chennai (AsiaNews) - Il Primo ministro dell'India Narendra Modi ha garantito al Tamil Nadu che il suo governo non risparmierà "alcuno sforzo" per assicurare un sicuro rilascio del gesuita indiano p. Alexis Prem Kumar sj, sequestrato in Afghanistan la scorsa settimana.

Originario del Tamil Nadu p. Prem Kumar sj, è a capo della sezione afghana del Jesuit Refugee Service (Jrs). È stato sequestrato il 2 giugno scorso nella provincia di Herat, in Afghanistan, da uomini armati non identificati.

In una lettera inviata al chief minister Jayalalithaa, il premier ha affermato che in questa fase la preoccupazione principale è assicurare l'integrità degli sforzi in corso per la liberazione di p. Kumar e "per essere certi che egli non sia ferito".

"Posso garantirle che il governo non risparmierà alcuno sforzo - ha detto Modi - affinché il rilascio di p. Kumar avvenga in fretta e in sicurezza. Continuerò a controllare la situazione da vicino".

La lettera di Modi risponde a quella inviatagli da Jayalalithaa il 4 giugno scorso, che gli chiedeva di "intervenire personalmente" e portare la questione ai più alti livelli in Afghanistan per la liberazione immediata di p. Prem Kumar.

Sottolineando di essere egli stesso "profondamente preoccupato" per il rapimento di p. Prem Kumar, Modi ha aggiunto: "Il governo dell'Afghanistan e le autorità a Herat mi hanno assicurato di star seguendo ogni pista possibile per garantire un veloce rilascio di p. Prem Kumar". Il premier indiano ha aggiunto che "Amar Sinha, ambasciatore dell'India a Kabul, è in regolare contatto con l'ufficio del presidente e con le agenzie per la sicurezza".

"Ajith Doval, il mio National Security Advisor, ha parlato con la sua controparte afghana, che ha garantito pieni sforzi da parte del governo per cercare di liberare p. Kumar". (NC)