L'India mette in orbita cinque satelliti stranieri
Il principale viene dalla Francia; due dal Canada; uno a testa da Singapore e Germania. Il Primo ministro ha definito il lancio di oggi "il riconoscimento mondiale della competenza spaziale dell'India".

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Questa mattina l'India ha messo in orbita con successo cinque satelliti stranieri, confermandosi uno dei Paesi emergenti in campo aerospaziale. Il lancio è avvenuto dalla base Sriharikota, nello Stato meridionale dell'Andhra Pradesh, con un vettore Polar Satellite Launch Vehicle (Pslv) C23.

Il satellite principale è prodotto in Francia e pesa 714 kg. Degli altri - più piccoli e tra i 7 e 15 kg di peso - due provengono dal Canada, uno da Singapore e uno dalla Germania.

Narendra Modi, Primo ministro dell'India, ha assistito alla fase finale delle operazioni dalla base Sriharikota: "Il lancio di oggi di cinque satelliti stranieri è un riconoscimento mondiale della competenza spaziale dell'India".

A oggi il razzo vettore Pslv ha lanciato con successo 67 satelliti, di cui 40 stranieri. Nel 2008 l'Indian Space Research Organization (Isro) ha messo in orbita 10 satelliti in un'unica missione.