Bangladesh, cattolici in protesta: No all'impunità per lo stupratore di una bambina di 8 anni
di Sumon Corraya
La vittima, disabile, è sopravvissuta e si trova in ospedale. Cattolica, è nipote di un sacerdote della zona. Il suo violentatore è un giovane musulmano di 25 anni, al momento in prigione.

Mymensingh (AsiaNews) - I cattolici della diocesi di Mymensingh in Bangladesh chiedono una pena esemplare e nessuna impunità per lo stupratore di Balsree Chambugong, disabile cattolica di appena 8 anni. La violenza si è consumata il 27 giugno scorso: l'aggressore, Sahab Ali, è un musulmano di 25 anni, al momento in prigione. La piccola è ricoverata in ospedale per le ferite riportate.

Secondo la ricostruzione dei fatti, quel giorno il giovane ha approfittato di un momento in cui la bambina era sola in casa. L'ha trascinata fuori portandola nel vicino campo di bambù, dove l'ha stuprata. Alcuni vicini hanno sentito Balsree piangere e sono riusciti a fermare l'uomo, per poi chiamare la polizia.

La piccola, una tribale di etnia Garo, frequenta la chiesa di san Giorgio nella parrocchia di Mariamnagar (distretto di Sherpur) ed è la nipote di p. Biolen Chambugong, sacerdote cattolico che lavora a Baluchora, un'altra parrocchia della diocesi.

Ieri studenti e cattolici locali hanno organizzato una protesta per chiedere di non lasciar passare quanto accaduto. P. Shimon Hacha, anziano sacerdote della diocesi di Mymensingh, spiega ad AsiaNews: "Le donne e le bambine cristiane non sono al sicuro nelle loro case. Abbiamo bisogno di sicurezza dalle autorità locali".