Xi Jinping: Un conflitto fra Cina e Usa sarebbe un disastro
L'augurio del presidente cinese, all'apertura della due giorni di dialoghi economici e strategici fra le due potenze, รจ che si migliori la comunicazione nella pazienza. A tema la Corea del Nord, lo spionaggio cibernetico, le tensioni nel Mare Cinese meridionale. Scrittrice tibetana arrestata per non farla partecipare al gala all'ambasciata statunitense

Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Il presidente cinese Xi Jinping  è favorevole a una maggiore comunicazione in campo militare con gli Stati Uniti per evitare un disastro a livello planetario. Aprendo ieri un incontro ad alto livello fra le due nazioni su temi strategici ed economici, egli ha sottolineato che occorre "mutuo rispetto", "pazienza strategica" e "rimanere tranquilli in caso di incidenti e commenti", altrimenti "un conflitto fra Cina e Stati Uniti sarebbe senz'altro un disastro per le due nazioni e per il mondo".

L'incontro di due giorni, che si tiene all'hotel statale Diaoyutai, è il sesto di una serie e dovrebbe cercare di appianare le molte tensioni accumulatesi in questi mesi fra le due potenze: spionaggio cibernetico, dispute marittime ed aeree con alleati Usa quali Filippine e Giappone, questione sicurezza nella penisola coreana.

Un ultimo elemento di tensione: ieri la scrittrice tibetana Tsering Woeser è stata messa agli arresti domiciliari senza alcuna ragione espressa. Con ogni probabilità, l'arresto vuole prevenire la presenza di Tsering all'ambasciata americana a Pechino, dove dovrebbe incontrare il segretario di Stato John Kerry.

Lo scorso anno il Dipartimento di Stato Usa ha conferito a Tsering Woeser il premio internazionale "Donne coraggio", ma Pechino non le ha permesso di andare a ritirarlo.