La Cina colpita da Rammasun, il tifone più forte degli ultimi 40 anni
Almeno una vittima accertata e centinaia di migliaia di persone costrette a lasciare le proprie case nella parte meridionale del Paese. Le autorità emettono l'allarme rosso e chiedono l'aiuto dell'esercito. Nel passaggio sulle Filippine, la tempesta ha provocato più di 40 vittime.

Guangzhou (AsiaNews/Agenzie) - Il super-tifone Rammasun, il più potente a colpire le coste cinesi negli ultimi 40 anni, si è abbattuto sulla Cina meridionale: le prime stime parlano di 1 morto, centinaia di migliaia di persone in fuga e centinaia di voli cancellati. Ma i media di Stato avvertono: la potenza è troppo grande, si temono nuovi disastri. Rammasun è arrivato dalle Filippine, dove ha provocato oltre 40 vittime.

La tempesta si sposta a una velocità di 20-25 chilometri all'ora, con venti al suo interno che soffiano a 180 chilometri orari: le autorità locali hanno dichiarato per la prima volta quest'anno il livello rosso di allerta, il grado più alto, e hanno chiesto l'aiuto dell'esercito. Dalle abitazioni su terra sono state evacuate oltre 60mila persone, mentre più di 217mila persone hanno dovuto abbandonare le aree costali.

Nel suo passaggio filippino, Rammasun ha lasciato milioni di persone senza corrente elettrica nella capitale Manila e ora sta ripetendo lo stesso fenomeno in Cina: il vento, scrive un residente di Haikou, "è talmente forte che mi sembra di essere su un aereo". Anche le piogge torrenziali che lo hanno preceduto hanno colpito duro: almeno sei persone sono morte per essere state colpite dai fulmini, mentre altre nove sono rimaste uccise da una frana nella provincia meridionale dello Yunnan.