Esplosioni di gas a Kaohsiung: 24 morti
di Xin Yage
Vi sono anche 270 feriti. Strade squarciate, con enormi crateri, auto esplose, persone lanciate in aria dall'esplosione. Fra i morti vi sono anche quattro pompieri. Parla un testimone oculare.

Taipei (AsiaNews) - Una serie di esplosioni di gas in un quartiere di Kaohsiung, maggiore città nel sud dell'isola, ha fatto decine di morti e centinaia di feriti, squarciando strade e distruggendo automobili. A mezzogiorno di oggi, secondo le fonti ufficiali, le vittime sono 24 e i feriti più di 270. Fra i morti vi sono quattro vigili del fuoco, uccisi mentre cercavano di spegnere gli incendi divampati.

Elton è un testimone oculare. Lui da due anni vive nel quartiere Cianjhen (前鎮區) di Kaohsiung e insegna inglese in una scuola secondaria della zona.

"E' una cosa pazzesca!" esclama al telefono. "Tutto è cominciato poco prima di mezzanotte. Mi sono alzato guardando dalla finestra e mi sembrava di essere in una di quelle scene di qualche film apocalittico!". "Il quartiere - aggiunge concitato - è normalmente molto tranquillo, quindi la cosa è stata ancora più scioccante, non capivamo cosa stesse succedendo. Ho visto fiamme, macchine letteralmente spostate di peso, gente scaraventata a terra ai lati della strada che esplodeva sotto i loro piedi. Incredibile, davvero incredibile...".

Secondo i primi accertamenti, in un'area di 2-3 kmq sono scoppiate le tubature del gas sotto la carreggiata. Si sono incendiate e poi sono scoppiate distruggendo varie strade di Kaohsiung e uccidendo e ferendo centinaia di persone.

Da tutta la zona e dalle città vicine sono arrivati pompieri e ambulanze per spegnere le fiamme e soccorrere le vittime.

Per dare un'idea della forza dell'esplosione, almeno due persone sono state scaraventate sul tetto di un edificio di cinque piani. Si sono salvate, seppure ferite, e sono state trasportate in ospedale. In alcuni casi le fiamme arrivavano all'altezza di un palazzo di 20 piani; in altri l'esplosione ha provocato crateri come di una bomba.

Il sindaco della città, la signora Chen Chu, in televisione dice che "i soccorsi sono tutt'ora al massimo dell'operatività e si spera che il numero dei morti non aumenti".