Cina: 2 mila contadini manifestano contro la confisca delle terre
Durante la dimostrazione 5 contadini sono stati feriti ed arrestati.

Zigong (AsiaNews/Agenzie) – La pubblica sicurezza del Sichuan – provincia centro-sud della Cina - ha attaccato una manifestazione di circa 2 mila contadini della zona che protestavano contro i bassi risarcimenti statali concessi dopo la confisca delle loro terre. Durante gli scontri 5 manifestanti sono stati arrestati e gravemente feriti.

Il 20 aprile scorso Liu Zhengyou, Mao Xiulan, Chen Shoulin, Chen Xiaoling e Deng Shufen stavano manifestando insieme ad altri contadini nella piazza principale della città di Zigong, con cartelli e volantini che spiegavano la situazione. Più di 700 agenti della pubblica sicurezza - inviati nella zona dal governo provinciale - hanno iniziato a confiscare il materiale e i 5 sono stati portati con la forza dentro una camionetta della polizia. Nella violenta operazione essi sono rimasti gravemente  feriti: Liu e Mao sono stati ricoverati in ospedale per gravi ferite all'addome, al collo, ai piedi ed alla testa, mentre le ferite degli altri 3 non sono state riportate.

Un rappresentante del municipio di Zigong ha confermato che la dimostrazione è avvenuta, ma ha negato gli arresti o le ferite. "Le loro terre sono state confiscate e a loro sono stati dati risarcimenti bassi – ha detto il rappresentante – ma l'unica cosa che il governo può fare è consolare i contadini e incrementare il lavoro di propaganda. Noi non alzeremo i risarcimenti".

Gli scontri fra pubblica sicurezza e contadini sono divenuti molto frequenti nel Sichuan. Le cause del malcontento sono soprattutto i bassi risarcimenti per le confische delle terre e l'aumento sproporzionato delle tasse provinciali.

I contadini di Zigong lottano contro il governo locale già dal 1993, quando le autorità confiscarono più di 940 ettari di terra fertile per costruire una zona industriale hi-tech. Per quella confisca i contadini ottennero un risarcimento di 8 mila yuan (circa 723 euro) ed una pensione mensile di 90 yuan (circa 8 euro): non abbastanza, secondo gli ex proprietari della terra, per ciò che era stato loro tolto.

Nel corso di quella protesta più di 80 dimostranti sono stati arrestati e circa 20 feriti gravemente negli scontri con la polizia.