Giornata dei Bambini: la Chiesa in soccorso dei bambini nordcoreani
di Theresa Kim Hwa-young
Nel Nord, ogni 1000 bambini, 14 muoiono subito dopo la nascita; 21 entro il primo anno di età; 32 prima dei 5 anni.

Seoul (AsiaNews) – In occasione della 83ma Giornata dei Bambini – celebrata oggi, 5 maggio - i  cattolici della Corea del Sud sono chiamati a ricordare i bambini della Corea del Nord e a compiere gesti concreti di aiuto. Molte parrocchie del Sud sensibilizzano i fedeli sul fatto che i bambini nordcoreani soffrono per l'estrema povertà e la scarsezza di cibo.  Essi "hanno bisogno della nostra attenzione e aiuto".

Decenni di difficoltà naturali, economiche e politiche nella Corea del Nord hanno aumentato la scarsità di cibo, che colpisce anzitutto i bambini.

Secondo il rapporto sanitario pubblicato di recente dall'Istituto di Ricerca per la Popolazione della Corea del Nord, la percentuale dei decessi nel paese è quasi raddoppiata, passando dal 5,5% nel 1993 al 9,1% nel 2002. Questo dimostra che molta gente è morta nella metà degli anni '90 per la grave penuria di cibo causata da inondazioni e siccità.

La situazione dei bambini è ancora peggiore di quella degli adulti. Almeno 14 bambini ogni 1000 muoiono poco dopo la nascita per malnutrizione; per la stessa ragione, muoiono 21 bambini su 1000 entro il primo anno di età e 32 prima dei 5 anni. I dati sono 4 volte superiori a quelli della Corea del Sud.

Secondo il Programma alimentare mondiale, la mancanza di cibo nella Corea del Nord è giunta a un punto critico e, senza assistenza alimentare da parte della comunità internazionale,  sin da giugno potrebbe venire meno la disponibilità di alimenti per le scuole elementari, mentre dalla fine di luglio asili nido e scuole d'infanzia avranno identico problema.

La chiesa Cattolica in Corea tenta di prevenire questa grave situazione chiedendo aiuto alla popolazione del sud. La Caritas coreana, organo della Conferenza dei Vescovi della Corea, ha reso disponibili 2,5 milioni di dollari Usa nel solo 2004 e il Comitato per la Riconciliazione nazionale del popolo della Corea della arcidiocesi di Seoul ha preso decise iniziative di aiuto. Presso la Uri Bank è stato aperto un conto bancario per promuovere donazioni a favore dei bambini nordcoreani.

In maggio i coreani celebrano sia il mese dei bambini che il mese delle famiglia. Tutti i cattolici coreani sono invitati a ricordare le difficoltà dei bambini  della Corea del Nord e a compiere gesti concreti per dare loro aiuti spirituali e materiali.