Mymensingh (AsiaNews) - La famiglia è il nucleo fondante "della società e della Chiesa", per questo "se la famiglia è fonte di sostegno, anche la Chiesa sarà elemento di sostegno e di forza". È quanto sottolinea ad AsiaNews mons. Ponen Paul Kubi, presidente della Commissione episcopale per la vita familiare (Ec-Fl) della Conferenza dei vescovi del Bangladesh. Il prelato aggiunge inoltre che la Chiesa cattolica locale festeggerà il prossimo 5 ottobre la Giornata nazionale per la famiglia, riaffermando un impegno preciso dei vertici ecclesiastici a questo essenziale ministero pastorale. In vista della festività sacerdoti e parrocchiani stanno preparando iniziative particolari e momenti di attività in comune.
Il vescovo esorta i fedeli a dar vita a famiglie che seguano i principi del Vangelo e prendano come esempi e riferimenti Giuseppe e Maria di Nazareth. Al suo interno devono essere rafforzati i valori dell'amore, del rispetto reciproco fra genitori, bambini e altri familiari. Essa deve diventare una scuola della parola di Dio, una casa di preghiera e una piccola chiesa domestica.
Se la famiglia è buona e formata secondo i valori cristiani, spiega mons. Kubi, allora anche la società e la Chiesa saranno buone e i membri della famiglia primi testimoni di Cristo. Egli ha inoltre chiesto di pregare in vista dell'imminente Sinodo sulla famiglia, in programma in ottobre a Roma, al quale parteciperanno personalità della Chiesa di tutto il mondo, uomini e donne.
Infine, il prelato - che è anche vescovo di Mymensingh - ha chiesto alla comunità cristiana del Bangladesh a diventare un'unica famiglia in cui le persone si riuniscono "per pregare, pranzare, parlare e vivere in pace e all'insegna della gioia".
La Commissione episcopale per la vita familiare (Ec-Fl) della Conferenza dei vescovi del Bangladesh è stata istituita nel 1973 per promuovere il benessere della famiglia cristiana, attraverso la guida e l'animazione; per salvaguardare le famiglie da errori e abusi nell'applicazione degli insegnamenti della dottrina; e per preparare le famiglie cristiane a diventare protagoniste attive dell'evangelizzazione all'interno della comunità e fra i non cristiani.