Nepal, una "audio-Bibbia" per avvicinare anche i villaggi al messaggio di Cristo
di Christopher Sharma
La World Mission, organizzazione cristiana protestante, è impegnata in queste settimane in un ampio giro del Paese allo scopo di distribuire "a chi ne è interessato" una copia del libro sacro registrata su un supporto digitale. "Noi ci confrontiamo con chi lo chiede - dice il presidente - e poi sono loro a diffondere il messaggio evangelico alla famiglia e agli amici".

Kathmandu (AsiaNews) - Una "audio-Bibbia" registrata su un supporto digitale, in modo da avvicinare quante più persone possibili al messaggio cristiano e "proteggerle da false pratiche religiose". È l'iniziativa della World Mission, organizzazione cristiana protestante, che è impegnata in queste settimane in un ampio giro del Nepal allo scopo di distribuire "a chi ne è interessato" una copia del libro sacro registrata in lingua locale.

Greg Kelly, presidente dell'organizzazione, ha deciso di visitare il Nepal dopo aver studiato la situazione economica e sociale del Paese: "Sto viaggiando ovunque, e mi colpisce molto la bellezza naturale del luogo che contrasta con le condizioni spirituali della popolazione. Abbiamo avuto la possibilità di visitare villaggi a totale maggioranza buddista o indù, e siamo stati ben accolti".

Nonostante la storia religiosa dei nepalesi, per secoli dominati da una dinastia reale indù, ora la tolleranza religiosa è abbastanza diffusa. Il lettore audio digitale - intitolato "Il Tesoro" - ha avuto un discreto successo: "Moltissima gente di qui non ha mai sentito parlare di Gesù, e ora vi si stanno avvicinando. Possiamo dire che è una sorta di 'nuova chiesa', che viene instaurata grazie al messaggio biblico".

La condizione principale è quella di non incidere in maniera esagerata sulla coscienza dei locali: "Noi chiediamo soltanto di ascoltare, a chi vuole, e di pregare. La condivisione del Vangelo con gli amici e con la famiglia arriva in un secondo momento, ma va bene così".