In Corea cattolici e buddisti preparano insieme il "compleanno di Buddha"
di Theresa Kim Hwa-young

Kosan (AsiaNews) – I cattolici sud coreani hanno partecipato ieri alla festa dei "108 inchini", attività che prepara il "compleanno di Buddha".

I fedeli della parrocchia di Kosan -nell'arcidiocesi di Teagu - guidati dal parroco p. Chung Hong-kyu e dal suo assistente, si sono recati al tempio Enjeok-sa  in segno di rispetto ed amicizia nei confronti della comunità buddista ed hanno partecipato alla festività che celebra i 108 segni distintivi del Buddha. Hanno partecipato più di 100 persone – per 1 ora e mezza -  tenendosi in cerchio con in mano delle candele accese a formare una croce, un'Alfa ed un Omega.

I cattolici di Kosan hanno espresso la loro amicizia nei confronti dei fratelli e delle sorelle buddisti decorando la grotta della Santa Vergine con lampade colorate a forma di loto, donate loro dal tempio. "Come l'amore e la comprensione sono le stesse, così le differenze fra le nostre religioni sono piccole" ha detto p. Hong-kyu, ed ha aggiunto "l'attitudine buddista alla modestia personale ed al rispetto del Creato è la stessa dei cattolici". "Per questo - ha concluso - pensiamo di celebrare il compleanno di Buddha tutti insieme".

Nella giornata di ieri il governo di Seoul ha annunciato che, per la festività, concederà l'amnistia a 1.102 detenuti. Secondo i dati forniti dal ministero della Giustizia 70 di costoro hanno scontato già 10 anni, mentre 60 sono malati in modo grave. Un portavoce del ministero ha detto: "Abbiamo aumentato di 300 unità il numero di rilasci per permettere, a coloro che hanno scontato almeno 10 anni di pena, di rifarsi una vita". Ha aggiunto che i criminali recidivi sono stati però esclusi a priori dalla lista.