La proposta di abitanti e familiari delle vittime parteciperà al concorso per la costruzione di un complesso commemorativo sulla scuola N° 1.
Beslan (AsiaNews) Una chiesa ortodossa che inglobi le rovine della palestra teatro del massacro di Beslan. Con questo progetto gli abitanti della stessa cittadina del Nord Ossezia parteciperanno al concorso per la costruzione di un monumento commemorativo dell'attentato terroristico alla scuola N°1.
Mairbek Tuaev, presidente del Comitato sociale di Beslan, ha dichiarato che i familiari delle vittime e gli abitanti della cittadina hanno deciso "all'unanimità" di proporre alla commissione per il concorso un progetto che mira a mantenere "integro e tangibile" il ricordo dell'attentato terroristico costato la vita a centinaia di persone".
Tuaev spiega che la chiesa avrà una caratteristica particolare: "lo spazio sotto la cupola centrale sarà adibito alle funzioni religiose, ma sotto la cupola secondaria dovranno rimanere le rovine della palestra dove i terroristi hanno tenuto in ostaggio mille persone".
Il documento di partecipazione ufficiale al concorso verrà inviato a Mosca entro una settimana.
Il presidente, che ha perso una figlia nell'assedio, ha aggiunto che la proposta degli abitanti è sostenuta da Teofane, vescovo ortodosso di Stavropol e di Vladikavkaz, capitale dell'Ossezia del Nord.
Ogni lavoro per la costruzione del complesso commemorativo inizierà, comunque, dopo il 1 settembre 2005. Il comitato sociale di Beslan ha stabilito che fino all'anniversario del massacro le rovine dell'edificio scolastico non dovranno essere toccate.
A Beslan dal 1 al 3 settembre 2004 un gruppo di terroristi ceceni ha tenuto in ostaggio più di mille persone in una scuola. L'episodio è finito in strage: 400 i morti di cui più di 150 bambini. (MA)