Sri Lanka, nessuna tregua dalle piogge: colpite oltre 1 milione di persone
di Melani Manel Perera
Al momento i morti sono 36, 20 i feriti. Centinaia di migliaia di persone vivono in rifugi temporanei. Oltre 4.500 case andate distrutte, 14.500 con danni parziali.

Colombo (AsiaNews) - Da oltre 10 giorni le piogge torrenziali non abbandonano lo Sri Lanka. Stilato questa mattina dal Disaster Management Centre (Dmc), l'ultimo bilancio è di 36 morti, 20 feriti e 1.113.002 di persone colpite (39.685 famiglie). La provincia più colpita è quella orientale (Eastern Province). Al momento, 115.658 persone vivono in rifugi temporanei allestiti dal governo. Circa 4.571 case sono andate del tutto distrutte, mentre altre 14.511 hanno riportato danni parziali.

I distretti che hanno riportato danni sono Mannar, Jaffna, Killinochchi, Vavuniya, Mullaithivu (Northern Province); Kandy, Matale, Nuwara Eliya (Central Province); Kurunegala, Puttalam (North Western); Batticaloa, Ampara, Trincomalee (Eastern Province); Anuradhapura, Polonnaruwa (North Central); Badulla, Monaragala (Uva Province); Kegalle (Sabaragamuwa Province); Gampaha, Colombo (Western Province); Matara, Hambatota (Southern Province).

A Batticaloa, oltre 493mila persone sono state colpite dalle alluvioni; 29.800 sono state evacuate in 112 campi. Almeno 4.122 case sono andate distrutte e altre 8.387 sono state danneggiate. Ad Ampara le vittime sono più di 288mila, di cui 11.750 sistemate in 26 campi di soccorso.

Intanto, le acque di molti bacini idrici continuano ad alzarsi e il livello del fiume Kelani ha raggiunto livelli preoccupanti.

Ad Anuradhapura i colpiti sono 20.884, di cui appena 3mila già sistemati in 26 tende da campo. A Polonnaruwa le vittime sono 21.717, di cui 7.954 hanno trovato rifugio in 40 centri.