Tamil e singalesi alle urne per eleggere il nuovo presidente dello Sri Lanka
Gli elettori registrati sono circa 15 milioni, 12.314 i seggi. Rigidi controlli di sicurezza, è vietato sostare nei pressi delle urne una volta espresso il voto. La sfida è soprattutto tra il presidente in carica Mahinda Rajapaksa e il suo ex alleato Maithripala Sena.

Colombo (AsiaNews/Agenzie) - Tra rigidi controlli di sicurezza, oggi il popolo dello Sri Lanka è alle urne per votare alle 7me elezioni presidenziali del Paese. Il voto si è aperto alle 7 e chiuderà alle 16. Circa 15 milioni di persone sono attese nei 12.314 seggi sparsi in tutto il Paese.

In totale sono 19 i candidati per la presidenza, anche se la sfida vera è tra il presidente in carica Mahinda Rajapaksa - in cerca di un terzo mandato che non ha precedenti nella storia del Paese - e Maithripala Sena, suo ex ministro.

Mahinda Deshapriya, il Commissario elettorale, ha invitato gli elettori a esprimere il loro voto il prima possibile, e di lasciare i seggi non appena finito. È stato proibito di sostare nei pressi dei seggi.

Circa 25mila osservatori nazionali e 55 internazionali hanno il compito di controllare il corretto svolgimento del voto.

Negli ultimi giorni, alcuni quotidiani singalesi avevano diffuso la notizia che papa Francesco aveva annullato la visita in Sri Lanka (12-15 gennaio 2015), in seguito ad alcune polemiche legate alla vicinanza del viaggio con le elezioni. Ieri p. Federico Lombardi, portavoce vaticano, nell'illustrare l'imminente visita papale ha precisato che essa non cade in campagna elettorale, e quindi non ci saranno ripercussioni.