Il "fiat" di Maria, fonte d'ispirazione per quattro nuove missionarie indiane
di Benigna Menezes*
Kamala Ransom, Janet D'Souza, Sunitha Pulawarthy e Aruna Varghese hanno pronunciato i voti finali. Ora sono Missionarie dell'Immacolata, la Congregazione femminile associata al Pime.

Vijayawada (AsiaNews) - Intraprendere il cammino di consacrate seguendo il modello per eccellenza, Maria, che con costanza ha espresso il suo "fiat" al disegno d'amore di Dio. Così Mons. Joji Govindu, amministratore apostolico di Vijayawada (Andhra Pradesh), ha parlato nell'omelia per la cerimonia di consacrazione di quattro suore.

Le religiose - Kamala Ransom, Janet D'Souza, Sunitha Pulawarthy e Aruna Varghese - hanno pronunciato i  voti finali il 30 dicembre scorso, dinanzi a parenti, amici e a suor. Amala Rani, superiora provinciale delle Missionarie dell'Immacolata (Msi), Congregazione femminile associata al Pime, di cui ora fanno parte.

"Questi vostri voti finali - ha detto mons. Govindu - sono di grande significato e ispirazione per l'intera comunità di religiose, perché cadono proprio all'inizio dell'Anno dedicato alla vita consacrata". Il vescovo ha poi lodato la natura missionaria della congregazione, di cui "il mondo e l'India hanno estremo bisogno".

*Missionaria dell'Immacolata, Congregazione femminile associata al Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime)