Kurunegala, celebrata la prima festa di san Joseph Vaz, canonizzato da papa Francesco
di Melani Manel Perera
Alla messa presieduta dal card. Ranjith hanno partecipato 6mila bambini delle classi di catechismo della diocesi. Il nuovo santo un modello di missionario per i bambini e per gli adulti.

Kurunegala (AsiaNews) - La prima festa del primo santo dello Sri Lanka, canonizzato due settimane fa da papa Francesco, si è svolta lo scorso 24 gennaio a Kurunegala, nel nord-ovest del paese, dove il santo ha vissuto a lungo la sua missione. La parrocchia di Galgamuwa conserva ancora tracce della sua presenza.

La diocesi di Kurunegala quest'anno ha impostato la pastorale indicendo un "Anno del fanciullo". Per questo alla prima messa in onore del nuovo santo, hanno partecipato più di 6mila bambini: tutti frequentano le 98 scuole domenicali di catechismo.

Alla cerimonia, presieduta dal card. Malcom Ranjith, arcivescovo di Colombo, hanno concelebrato il vescovo della diocesi, mons. Harold Anthony e decine di sacerdoti., che hanno distribuito più di 4mila comunioni.

Per questo "Joseph Vaz ha lasciato la sua famiglia, la sua nazione [l'India] ed è venuto da noi come un apostolo, dopo aver conosciuto tutte le sofferenze e i problemi di cui soffriva la nostra Chiesa cattolica. Egli ha camminato per ogni spiaggia dello Sri Lanka, entrando in molti, molti villaggi e aiutato tutti i cattolici a custodire la loro fede. Poi, Joseph Vaz ha dovuto affrontare molte difficoltà e sofferenze. Ma non ha abbandonato la sua missione, tenendosi stretto a Gesù e camminando in avanti. All'età di 63 anni è morto servendo Dio in un modo speciale. Ma egli, nella sua fanciullezza, non avrebbe mai pensato che sarebbe venuto in Sri Lanka e compiuto un tale servizio per Dio e per i cattolici".

Per tutto ciò, ha continuato il card. Ranjith, "tutti voi bambini dovete pregare e amare di più Gesù, chiedendo la benedizione di Dio per essere un altro Joseph Vaz,.. un altro santo nel nostro Paese. Potete farlo!". Domandando poi ai piccoli chi voleva diventare un nuovo santo per lo Sri Lanka, centinaia di bambini e bambine hanno alzato la mano.

Rita da Silva, madre di due bambini, presente alla cerimonia, ha commentato: "Noi cattolici srilankesi abbiamo una grande responsabilità di diffondere la figura di questo primo santo e seguire la sua vita. In tal modo potremo insegnare e guidare i nostri figli sulla strada tracciata da san Joseph Vaz".

Alla messa ha partecipato anche John Amaratunga, da poco nominato ministro per gli affari cristiani, insieme a vari ex parlamentari.