Iraq, terroristi usano un cane per attacco "suicida"

Unica vittima lo sfortunato animale. Non è la prima volta che il terrorismo iracheno usa animali o cadaveri umani per nascondere esplosivo.


Kirkuk (AsiaNews/Agenzie) – Il terrorismo in Iraq usa anche gli animali per causare la morte. Ribelli iracheni hanno legato una cinta piena di esplosivo al corpo di un cane e lo hanno fatto esplodere contro un convoglio militare nei pressi di Kirkuk, la 'capitale del petrolio' nel nord del Paese.

La "bomba canina" è esplosa, ma l'unica vittima è stata lo sfortunato animale.

Il colonnello Mohammed Barzaji, capo della polizia municipale, spiega che i militanti hanno sistemato una cinta esplosiva sul corpo del cane e l'hanno fatta detonare nel momento in cui il convoglio è passato vicino a Dakuk, 25 miglia a sud di Kirkuk. "Il cane - spiega il colonnello - è stato devastato dall'esplosione che però non ha causato danni né agli uomini, né ai mezzi". La bomba è stata fatta detonare all'esterno di una moschea sciita: 8 sospetti sono stati arrestati.

Non è la prima volta che animali vengono usati dai terroristi per i loro attacchi. Nel 2003 alcuni carri trainati da asini sono stati usati per nascondere improvvisati lancia-missili durante una raffica di attacchi a Baghdad. Carcasse di animali e cadaveri umani sono spesso stati usati per nascondere esplosivo.