Card. Kim: "Giovanni Paolo II presto santo"

Il cardinale auspica in un rapido processo di canonizzazione del pontefice, reale "testimone dell'amore per Cristo".


Seoul (AsiaNews) – La Chiesa sudcoreana spera in un rapido processo di canonizzazione di Giovanni Paolo II e ricorda il papa che "con la sua opera ha aperto un fulgido futuro alla Chiesa e all'umanità". Così il card. Stephen Kim Souhwan, in un recente incontro alla Cattedrale Myongdong di Seoul, ha espresso il desiderio di veder presto santo il defunto pontefice.

"Spero che la canonizzazione di Giovanni Paolo avvenga il più presto possibile – ha detto il cardinale – la sua grande santità e la sua testimonianza d'amore hanno aperto un brillante futuro per la Chiesa e l'umanità". Papa Wojtyla, ha aggiunto, è riuscito "a comunicare la chiamata di Cristo ai giovani".

"Il defunto pontefice - ricorda il porporato - ha condotto una vita di preghiera ed è stato un instancabile comunicatore della Parola di Dio attraverso un vero lavoro pastorale". Il cardinale insiste per una rapida canonizzazione di questo "fedele servo di Dio che ha messo in pratica nelle sue azioni un amore personale per Cristo".

Il 29 maggio la diocesi di Roma ha pubblicato l'editto con cui si dà l'avvio al processo di beatificazione di Giovanni Paolo II, annunciato da Benedetto XVI il 13 maggio scorso. Il documento - che resterà affisso per due mesi al vicariato di Roma ed alla curia di Cracovia - annuncia l'avvio della causa e chiede la collaborazione di tutti per la raccolta di testimonianze e documenti sulla vita del defunto Pontefice.

Giovanni Paolo II è morto il 2 aprile. L'editto è stato possibile perché il papa Benedetto XVI ha deciso di non attenersi alla norma tradizionale che impone un periodo di 5 anni dopo la morte del candidato prima che la causa possa avere inizio.

"La velocità del processo di beatificazione - conclude il card. Kim – riflette il desiderio di tutti i cattolici del mondo che vogliono venerare come santo il grande pontefice".

L'8 aprile il card. Kim, molto stimato e amato dal papa defunto, ha concelebrato a San Pietro i funerali di Giovanni Paolo II. Non è entrato in Conclave perché 83enne. (TK)