I Testimoni di Geova a Mosca ottengono registrazione come organizzazione religiosa
Si tratta di una rara vittoria per la comunità, che da anni affronta numerosi problemi di carattere legale. Un tribunale di Mosca li aveva banditi nel 2004.

Mosca (AsiaNews) - Rara vittoria legale per i Testimoni di Geova (TdG) in Russia: il ministero della Giustizia ha ufficialmente registrato la comunità  di Mosca come organizzazione religiosa. Lo hanno annunciato gli stessi TdG il 2 giugno, ricordando che la loro organizzazione era stata bandita da un tribunale della capitale nel 2004. All’epoca erano stati accusati di reclutare bambini, incoraggiare i fedeli ad abbandonare le loro famiglie, incitare al suicido e impedire ai loro seguaci di accettare cure mediche.  La Corte europea dei Diritti umani, nel 2010, ha definito ingiustificata la sentenza e ha stabilito la sua revoca.

Da anni i TdG (nella foto: una riunione a Mosca) affrontano numerosi problemi di carattere legale in Russia. A marzo 2015, un tribunale della regione di Krasnodar ha denunciato la locale comunità di fedeli come estremista, ordinandone la confisca delle proprietà nella zona. A dicembre 2014, la Corte suprema ha emesso una sentenza che bolla come “estremista” il sito dei TdG e di tre altri movimenti religiosi.

Tra le minoranze religiose presenti sul territorio dell'ex Urss, i TdG sono fra quelle più vessate. Presenti con circa 200mila fedeli, sparsi in tutta la Federazione russa, sono accusati di settarismo, "estremismo religioso", "incitamento all'isolamento sociale" e a comportamenti che minano l'armonia della società.

Le autorità russe, inoltre, non gradirebbero alcune pratiche dei fedeli come l'obiezione di coscienza verso il servizio militare, il rifiuto all'uso delle armi, la rinuncia alle trasfusioni di sangue e la richiesta di dedizione totale degli adepti alla vita della comunità. (N.A.)