Nairobi (AsiaNews) – Papa Francesco è giunto a Nairobi, in Kenya, pochi minuti èrima delle 17 (ora locale). E’ la prima tappa del suo primo viaggio in Africa che lo porterà a visitare anche Uganda e Repubblica centrafricana. Il rientro a Roma è previsto domenica 30 novembre.
Ad accogliere Francesco, oltre alle autorità nazionali, danze e cori tradizionali di un Paese nel quale i cattolici sono quasi 14 milioni, poco meno di un terzo dei quasi 43 milioni di abitanti.
All’aeroporto “Jomo Kenyatta” di Nairobi, migliaia di persone, ma non c’è stata la cerimonia di benvenuto, che, secondo il cerimoniale nazionale, si svolgerà nel palazzo presidenziale dove il Papa, dopo l’arrivo si è diretto in automobile. Una normale berlina, perché Francesco ha escluso l’uso di mezzi blindati o giubbotti antiproiettile, dei quali pure si era parlato.
Stamattina, Francesco era arrivato all’aeroporto di Fiumicino alle 7.40. Era salito sull’aereo portando la sua borsa di pelle nera alle 7.45. Prima di lasciare il Vaticano, il Papa ha incontrato nella Domus Santa Marta undici donne vittime della tratta. Ne ha dato notizia l’Elemosineria pontificia. "Undici donne con sei bambini, provenienti da una Casa Rifugio delle vittime della violenza domestica e della tratta della prostituzione, hanno salutato - si legge nella nota - il Santo Padre prima della Sua partenza per il Viaggio in Africa”.
Durante il volo, il Papa è passato a salutare, uno ad uno, i giornalisti che lo accompagnano in questo suo primo viaggio in Africa.