A Lahore in mostra l'arte, "strumento di pace e dialogo"
di Qaiser Felix

Lahore (AsiaNews) – Pace, solidarietà e dialogo interreligioso: sono questi i temi espressi dalle opere d'arte presenti alla prima Esibizione nazionale di calligrafia sacra.

La manifestazione si è tenuta a Lahore – all'interno della Galleria d'arte Al-Hamra - ed è durata 7 giorni, dal 15 al 22 giugno. Ospite d'onore Shafiq Shad Khan, 45 anni, rinomato calligrafo cristiano-musulmano del Pakistan, che ha esposto per la 111° volta le sue opere. L'incontro è stato inaugurato da Mowahid Hussain Shah, assistente del primo ministro del Punjab e da p. Francis Nadeem ofm.

Shah ha detto: "Questo incontro mette in luce il lavoro artistico che ancora oggi viene svolto sulla Bibbia e sul Corano, ma soprattutto sottolinea i temi comuni fra cristianesimo ed Islam". "I temi della compassione e dell'onestà – ha detto poi – sono infatti comuni ad entrambe le religioni; incontri come questo sono un efficace mezzo per ricordare quante cose abbiamo in comune e quali sono i nostri tratti unitari".

Le opere esposte da Khan hanno confermato il discorso inaugurale: l'uomo ha presentato, in caratteri latini e Punjab, alcune opere calligrafiche sui testi sacri di entrambe le religioni. Intervistato da AsiaNews, l'uomo ha detto: "Non ho imparato a scuola la mia arte, perché è un dono divino e quindi voglio che divenga un modo per veicolare la pace e la solidarietà".

Secondo p. Emmanuel Asi, segretario esecutivo della Commissione biblica del Pakistan, l'arte di Khan è "un nuovo, bellissimo capitolo nella storia dell'armonia interreligiosa ed un grande testimone di Cristo, attraverso l'arte, in un Paese musulmano". Mons. John Saldanha, arcivescovo di Lahore, ha visitato l'esposizione ed ha dichiarato: "I lavori esposti e l'unità interreligiosa che rappresentano rafforzano la mia fede".