Jakarta (AsiaNews/Ucan) - La diffusione del messaggio sociale della Chiesa cattolica può avvenire anche attraverso la fotografia. Per questo il padre gesuita Josephus Adi Wardaya, segretario della Commissione giovani della Conferenza episcopale indonesiana, ha dato il via il 3 luglio ad un concorso fotografico presso la parrocchia di Cristo Re a Karawang, 45 chilometri a sudest della capitale Jakarta. "Partecipando a questo concorso ha dichiarato i ragazzi e le ragazze possono contribuire a contrastare il degrado sociale".
Il titolo del concorso, che si conclude il 1 settembre, è "I giovani, pionieri di un nuovo costume sociale per la Nazione". I vescovi indonesiani, nel corso dell'ultima assemblea plenaria, hanno dichiarato il 2005 "Anno nazionale dei giovani". La conferenza episcopale promuove la nascita di una "controcultura" che combatta la corruzione, la violenza e il degrado ambientale, tutti mali che secondo i vescovi affliggono la società indonesiana.
Il primo premio della competizione fotografica consiste in 515 dollari e in un trofeo. I primi classificati verranno annunciati il 1 ottobre sulla stampa cattolica e sul sito della Conferenza episcopale. Le foto saranno esposte in occasione del Congresso nazionale dei giovani cattolici, dal 12 al 16 novembre prossimo a Jakarta. I delegati delle 36 diocesi del Paese si fermeranno fino al 20 novembre per il Grande Sinodo della Chiesa Cattolica. Padre Wardaya ha anche dichiarato che il concorso fotografico è stato pensato in vista del sinodo stesso.
Andreas Darwis Triadi, che dirige un'importante scuola di fotografia, ha spieagto che "la fotografia è uno strumento di dialogo, poiché il suo prodotto si basa sull'onestà" e che "con questo concorso la Chiesa può raccogliere le ispirazioni dei giovani". L'iniziativa è stata pubblicizzata sui media cattolici e con materiale pubblicitario in tutte le parrocchie del Paese.