Hong Kong, la veglia del 4 giugno per i martiri di Tiananmen (foto)
di Victoria Ma

Hong Kong (AsiaNews) – Migliaia di persone stanno giungendo al Victoria Park per partecipare alla Veglia del 4 giugno, per ricordare i giovani studenti e operai che furono uccisi dai carri armati dell’esercito cinese sulla piazza Tiananmen 27 anni fa.

La veglia di Hong Kong è la commemorazione più ampia e numerosa. In tutti questi anni ha visto la partecipazione di centinaia di migliaia di abitanti di Hong Kong, ma anche – in segreto – di molti cinesi della Cina popolare. In essa, oltre a ricordare gli uccisi, si domanda alla Cina il rovesciamento del giudizio sui fatti di Tiananmen e l’attuazione della democrazia nel Paese.

Quest’anno i giovani della Federazione degli studenti, uno dei gruppi più attivi nell’ambito del movimento democratico, si sono rifiutati di partecipare perché ritengono “inutile” combattere per la democrazia in Cina e sperano di portare avanti una battaglia distinta per l’indipendenza di Hong Kong. Diversi dissidenti cinesi hanno inviato messaggi per chiedere ai giovani di ritornare a lavorare insieme.

Prima della commemorazione, alle 19, si è tenuto un raduno di preghiera per i cattolici a cui sono intervenuti il vescovo emerito del Territorio, card. Joseph Zen Ze-kiun, e il vescovo ausiliare Joseph Ha Chi-shing. I cattolici hanno recitato il rosario per la giustizia e la democrazia, ricordando le vittime del 4 giugno e i testimoni del massacro, come pure i molti avvocati per i diritti umani, i dissidenti, i perseguitati in prigione.