Jammu, un musulmano prende a sassate un tempio indù. La polizia impone il coprifuoco

L’uomo ha dissacrato il tempio di Aap Shamboo, nella zona di Roop Nagar. Egli è instabile di mente e dal 2008 è in cura presso una clinica psichiatrica. La polizia è accorsa sul posto ma un agente ha schiaffeggiato il sacerdote del tempio. La chief minister ha invitato tutti alla calma, tentando di disinnescare la tensione tra le comunità.


Srinagar (AsiaNews/Agenzie) – La polizia del Jammu e Kashmir ha imposto il coprifuoco in ampie zone dello Stato indiano, dopo le violenze scatenate la notte scorsa a Jammu City in seguito alla dissacrazione di un tempio indù. Secondo le autorità, un uomo musulmano con disabilità mentali avrebbe preso a sassate il tempio di Aap Shamboo, nella zona di Roop Nagar. Il gesto dell’uomo ha scatenato le proteste della comunità e feroci scontri con la polizia durati tutta la notte. Nelle violenze è rimasto vittima anche il sacerdote del tempio, schiaffeggiato da un poliziotto.

Mehbooba Mufti, chief minister dello Stato, è apparsa in televisione e ha rivolto un appello alla calma a tutta la popolazione. L’incidente è accaduto ieri sera, quando un uomo di 25 anni, identificato come Mohammed Yasir, ha lanciato sassi contro le finestre e le mura del tempio. Il fratello in seguito ha dichiarato che l’aggressore è in cura dal 2008 presso una clinica psichiatrica, dalla quale era scappato in serata.

Yasir è stato arrestato dalla polizia, ma ciò non è bastato a sedare gli animi dei manifestanti, che hanno incendiato due camionette delle forze dell’ordine.

Il caso è stato registrato contro ignoti, mentre il poliziotto colpevole dell’aggressione al sacerdote è stato arrestato. Nel frattempo il coprifuoco è in corso e il governo statale ha limitato le comunicazioni disponendo la sospensione della connessione internet per i cellulari.

Mufti ha tentato di disinnescare la tensione tra la comunità indù e quella musulmana e ha dichiarato: “Il Jammu e Kashmir è il luogo più laico [dell’India], non deve essere deviato dalle forze estremiste. Alcuni elementi ostinati stanno creando tensione settaria, ma la popolazione del Jammu deve rimanere unita nonostante le varie appartenenze religiose”.