Hyderabad, fermato un gruppo dell’Isis: progettava attentati durante il Ramadan

L’Agenzia investigativa indiana ha fermato 11 persone, di cui cinque arrestate. Sono giovani tra i 20 e i 30 anni, impiegati in lavori comuni. Essi erano in contatto con il capo degli jihadisti indiani a Raqqa, in Siria. Volevano scatenare le violenze settarie tra indù e musulmani.


Hyderabad (AsiaNews/Agenzie) – L’Agenzia investigativa nazionale indiana ha sventato una cellula dell’Isis a Hyderabad (nello Stato del Telangana) che progettava attentati e azioni dimostrative durante il periodo del Ramadan. I fermati, 11 persone in tutto di cui cinque arrestate, sono giovani tra i 20 e i 30 anni, impiegati in lavori comuni. Essi erano in contatto con Muhammad Shafi Armar, il principale reclutatore dello Stato islamico in India e capo dei jihadisti indiani a Raqqa, in Siria.

Il raid dell’Agenzia investigativa è avvenuto ieri mattina, ma i terroristi erano sotto controllo da 4-5 mesi. Secondo l’intelligence indiana, gli uomini avevano individuato diversi obiettivi nella città di Hyderabad, compresi templi, mercati, centri commerciali e una stazione di polizia.

La cellula stava studiando manuali online su come raffinare cristalli di triacetone triperossido d’idrogeno, un esplosivo letale spesso utilizzato dai militanti di al-Qaeda. Gli agenti hanno deciso di compiere l’arresto dopo che due settimane fa il gruppo ha acquistato un fertilizzante.

Tra i gesti dimostrativi che il gruppo pianificava vi era anche quello di posizionare carne di vacca e di bufalo di fronte al tempio indù di Bhagyalakshmi. Questo avrebbe scatenato violenze settarie tra le comunità indù e musulmana.